Marketing 4.0: le opportunità di connessione tra impresa e cliente
Nel suo libro Marketing 4.0 Dal Tradizionale al Digitale (2017) Philip Kotler, il padre del marketing moderno, parla di una vera e propria evoluzione. Dal marketing 1.0, basato sui prodotti, si è passati al 2.0, focalizzato sul cliente, arrivando al 3.0, con al centro il sistema dei valori dell’azienda. Oggi siamo giunti al nuovo concetto di marketing 4.0, che punta alla creazione di relazioni e connessioni tra aziende e clienti.
Il marketing 4.0 “omnichannel” porta a far vivere al cliente un’esperienza fluida e coerente sia sui canali fisici che su quelli digitali, in tutti i singoli punti di contatto con il brand. Un approccio moderno che permette all’impresa di reagire tempestivamente alle variazioni della domanda e di colmare la distanza con il cliente.
Non si tratta solo di introdurre nuovi strumenti tecnologici, ma di un vero e proprio salto di qualità a livello organizzativo e strategico da parte delle aziende: è necessario modificare i processi per competere nel mercato e trasformare le esigenze dei clienti in benefici tangibili.
Le fasi del marketing 4.0: come cambia il customer journey
Il marketing 4.0 rappresenta, quindi, una fase di cambiamento, focalizzata sulla confluenza tra nuovi bisogni del consumatore e trend tecnologici. Un approccio completamente diverso dai precedenti che unisce l’interazione offline a quella online tra azienda e cliente. Si deve riflettere soprattutto sulla trasformazione del cosiddetto customer journey, il viaggio che compie il cliente dal momento in cui entra in contatto col marchio fino a quando lo acquista, vivendo una vera e propria user experience.
Questo nuovo approccio conta 5 fasi, conosciute come le “5A”: Aware (scoperta), Appeal (attrattiva), Ask (ricerca), Act (azione), Advocate (passaparola). Dalla conoscenza del brand si passa alla considerazione, all’acquisizione, all’acquisto del prodotto o servizio, fino alla fidelizzazione.
Il cliente diventa protagonista assoluto di ogni processo decisionale e l’impresa deve necessariamente ascoltarlo e interpretarlo, adattando e proponendo i suoi prodotti e servizi sulla base dei bisogni e delle esigenze del consumatore, attraverso quella che viene definita customer experience.
Il percorso del cliente all’interno di una nuova esperienza
L’impresa non deve più comunicare al target in modo unilaterale, ma partecipare attivamente per stimolare un vero e proprio dialogo tra brand e cliente ed interpretare gli scambi che avvengono, nelle diverse fasi del percorso, tra i consumatori, anche dopo l’acquisto.
Nella customer journey, consumatore e brand entrano in contatto tramite i vari canali di comunicazione a disposizione, sia online che offline. Il ruolo della comunicazione a supporto della strategia di marketing è oggi più che mai decisivo e deve, infatti, implicare un presidio pressoché totale del percorso.
Questo è reso possibile dalla disponibilità di piattaforme di marketing multicanale come Content and Email Marketing, Google AdWords e Social Media Marketing. Pianificare una strategia attraverso questi canali non è facile: per mantenere attive le connessioni è necessario offrire contenuti significativi.
Le interazioni multicanale possono essere la chiave del successo, ma bisogna ricordare che ogni canale è differente e comporta la definizione e creazione di un contenuto diverso e uno specifico invito all’azione. Per questo è fondamentale progettare le interazioni più adatte al potenziale cliente a seconda del canale in cui si trovano.
Più le persone sono connesse, più è facile costruire relazioni, veicolare informazioni e catturare l’attenzione. A questo punto, stimolare interesse verso la propria attività e il prodotto o servizio diventa più semplice. Il modo migliore per farsi notare è guadagnare l’attenzione del cliente secondo un procedimento differenziato, prima ancora che sia preso in considerazione un acquisto.
Attrarre e fidelizzare il cliente con una strategia innovativa ad hoc
Attuare un piano di comunicazione efficace è una sfida avvincente, ma complessa.
Prima le strategie di marketing di successo si attenevano esclusivamente alle famose 4P del marketing (Prodotto, Prezzo, Posizionamento, Promozione), ottenendo degli ottimi risultati.
Oggi però non è più così. I consumatori hanno accesso a svariate risorse online, come i social network o i siti web di recensioni. Sono più informati e quindi più difficili da conquistare, pertanto il marketing esperienziale non è più un’opzione: è una priorità. Ogni cliente è diverso, ognuno con le proprie esigenze, bisogni e caratteristiche. Per questo, l’approccio deve essere moderno e volto a costruire delle solide relazioni e punti di connessione ottimali.
La chiave è interpretare il cambiamento del mercato per offrire soluzioni dinamiche, efficaci ed innovative. Essere attivi e coinvolgenti può essere un ottimo biglietto da visita.